Per gli inquilini di alloggi destinati a servizio abitativo pubblico di proprietà non comunale la domanda deve essere presentata direttamente all’ente proprietario.
Se sussistono i requisiti previsti dalla normativa, l'ente proprietario emana apposito provvedimento per autorizzare il cambio dell'alloggio.
Domanda di cambio alloggio
Copia del documento d'identità
Copia della certificazione attestante la percentuale di invalidità (da allegare solo per i componenti del nucleo familiari invalidi)
Copia della dichiarazione di antigienicità e inabitabilità (da allegare facoltativamente solo in caso di domanda di cambio alloggio a seguito di inidoneità dell'alloggio)
Documentazione attestante la necessità di avvicinamento al posto di lavoro (da allegare solo in caso di richiesta di cambio alloggio a seguito di necessità di avvicinamento al posto di lavoro)
Documentazione attestante gravi necessità del richiedente o del relativo nucleo famigliare (da allegare solo se si richiede la mobilità per gravi necessitò del richiedente o del relativo nucleo famigliare)
Costi
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento
Cosa serve
Per accedere al servizio, assicurati di avere:
SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.
L'istanza può essere presentata da un procuratore, che deve sottoscrivere la Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa dal procuratore.
Cosa si ottiene
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene l'inserimento in graduatoria.
Tempi e scadenze
Durata massima del procedimento amministrativo: La graduatoria finale verrà pubblicata nei tempi previsti dal bando.
Accedi al servizio
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.